Corto Circuito

Il mio problema ? che

sono incontentabile

non mi sta mai bene niente

dice la gente

ma in questi anni ho imparato

che anche ci? che mi ? dovuto

nessuno lo dar? mai per scontato

io voglio tutto anche l’impossibile

io voglio tutto ma sar? implacabile

io voglio tutto anche l’impossibile

io voglio tutto ma sar? implacabile

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Mi capita ogni giorno appena sveglio

mi sento le vocine nel cervello:

"prendilo-giralo spostalo-ammazzalo" neh u?!

non so neanche se parlano di qualcun altro o parlano di me

e qualora cos? fosse resterebbe da capire

se ce l’hanno con me stesso zero uno due o tre,

siamo in tanti e la capa di morto ? piccola

la gente mormora ed io sento le vocine nel cefrone ogni mattina

e me mettesse na cravatta cu ’e palline

o cazone e na giacchetta blu marine

e ntunate cu scarpine marruncine

’e cazette ’e seta fina

e po’ facesse na rapina

int’a nu grande magazzino

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Nel tempio maledetto della mia memoria

ci sono alcuni punti oscuri che non ho sbrogliato ancora:

vortici, buchi neri nel mio passato

che cancellano, risucchiano tutto ci? che ? stato.

C’? una parte di me che sa benissimo cosa ? successo

l’altra fa finta di niente per poter vivere lo stesso

ma guarda un po’ che fatto strano

quali mostri ? in grado di creare il cervello umano

mi sembra di vedere dottor Jekill arrivare da lontano

... vuole la mia mano?

La realt? ? evanescente e come lei niente

ma i sentimenti restano condensati dentro l’aria

come nuvole che attendono di partorire, gravide

come il mio passato, e qui mi perdo ma una cosa resta:

io preferisco il cuore alla testa

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Il maniaco depresso, l’ingrippato

che io stesso ultimamente credo d’esser diventato

abituato al compromesso

’o vattesse

’o sparasse

e zittu zittu l’atterrasse

il fottuto controllore di me stesso

confesso:

se la vita fosse un treno dovrei fare il biglietto guagli?

per? i contanti non ce li ho

e voglio pure un posto in prima sopra al treno della vita

mo’ te dico tutte cose int’a na vota:

’o bbiglietto nun ’o tengo

’a cc? ncoppa nun me ne scengo

e nun tengo documento: perduto

e si mo’ vaie a chiamm? ’e gguardie, l’abboffo ‘e mazzate

che almeno abbascio ’e ccelle se mangia cucinato

he capito?

Ah, me s? sfugato

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento

Quello che penso cos? in un momento

? in corto circuito con quello che sento